IL MONDO FUORI

IL MONDO FUORI
di

Tra i cortometraggi italiani più potenti di Sguardi Altrove: Fuori di Anna Negri, oggi in concorso Sguardi (S)confinati. Racconta la storia di Agnese che, dopo quattro anni di reclusione, esce dal carcere femminile e va alla ricerca delle relazioni lasciate in sospeso

 

Tra le mura del carcere, dove è reclusa da quattro anni per spaccio di droga, Agnese sta per iniziare una giornata diversa. Per il suo compleanno, grazie a un permesso premio, le vengono concesse ventiquattr’ore di libertà condizionata. Dopo aver ripreso contatto con il mondo esterno, cerca di ricucire i rapporti interrotti con un ragazzo che la attrae, con la madre ipnotizzata dalla televisione e soprattutto con la figlia Zoe, ora adolescente. Se la prima reazione di quest’ultima è di rifiuto nei confronti di una persona che l’ha abbandonata nel momento più importante della crescita, presto a prevalere sarà l’amore che lega due anime affini e separate solo dalla legge.

“Apro gli armadi, i cassetti con l'impressione di stare sbirciando nella vita di qualcun altro” scrive Agnese Costagli nel racconto Fuori, finalista del premio “Goliarda Sapienza” 2014, che ha ispirato l’omonimo cortometraggio di Anna Negri. Isabella Ragonese sa dare interpretazioni intense sia a pièce teatrali intime (African Requiem) sia a opere di grande respiro (Il giovane favoloso). Qui dà voce e corpo a un personaggio fragile e schiacciato da scelte sbagliate. Agnese torna a casa e trova la stanza come l’aveva lasciata con lo stesso disordine causato forse da una probabile perquisizione. A questo universo “congelato” se ne oppone un altro in stato di continua evoluzione: quello di Zoe, incerta se allontanare una madre o ritrovare un’amica.

In un lasso di tempo troppo breve per permettere la (ri)costruzione di una sintonia, le due riescono comunque a ritrovarsi, condividendo un momento di pura complicità che sembra infrangere le sbarre della cella del carcere femminile. Ogni parola, ogni gesto, apre così uno spiraglio sempre più ampio sulla possibilità che, in futuro, Agnese e Zoe possano formare di nuovo una famiglia.

 

Fuori di Anna Negri, Sguardi (S)confinati, mar 22 marzo, ore 16.30, Spazio Oberdan


Articoli recenti

Daily