LA QUALITA’ DEI SENTIMENTI: DIPENDENZA, RABBIA, GIOIA, DOLORE E GELOSIA.
I CINEASTI DEL PRESENTE (RI)LEGGONO LE RELAZIONI
HAPPY HOUR CIN-EMOTIONS
Aperitivo, visioni e riflessioni
Un seminario rivolto a tutti gli amanti del cinema, ma anche a formatori ed educatori, interessati a un percorso di autoformazione a cura di Patrizia Rappazzo e Sergio Di Giorgi.
Attraverso le letture offerte da alcuni importanti autori della cinematografia internazionale, si cercherà di affrontare alcune problematiche oggi cruciali nelle relazioni di coppia.
Il film quindi viene usato come pretesto in cui proiettare il proprio vissuto personale e da cui far emergere risposte possibili alla risoluzione di dinamiche non equilibrate.
HAPPY HOUR CIN-EMOTIONS
Aperitivo, visioni e riflessioni
Le proiezioni saranno seguite da un happy-hour durante il quale si potrà iniziare a scambiarsi “a caldo” le emozioni che il film ha suscitato, per poi proseguire in maniera più strutturata anche attraverso la guida e la conduzione di due formatori che solleciteranno la riflessione sul tema e metteranno in moto percorsi di proiezione e rilettura delle storie con esiti e risoluzione dei problemi personali
OBIETTIVI:
Tra gli obiettivi del seminario c’è la necessità di comprendere che “la conoscenza non passa attraverso le informazioni oggettive che l’altro ci fornisce, ma attraverso gli stati affettivi che suscita in noi”.
Il secondo è quello di Responsabilità, intesa come la capacità di assumersi la responsabilità delle proprie scelte. La persona matura abbandona il ruolo di vittima e diventa agente attivo della sua trasformazione.
RUOLO DEL CONDUTTORE
Il conduttore ricopre principalmente il ruolo di “agevolatore di processi”: interviene per facilitare un’esperienza, per coinvolgere, per far emergere un sentimento di fiducia, di intimità nel gruppo.
E’ una presenza attiva e propositiva, stimolante e spontanea, che evita il nascere e il diffondersi dell’ansia nel gruppo mentre favorisce un clima di benessere e di agio.
Occorre lasciarsi coinvolgere, in prima persona, giocandosi sin da subito rispetto alla relazione con il gruppo.
Obiettivo del conduttore sarà soprattutto quello di offrire l’opportunità di aprirsi alla percezione delle proprie risorse interiori, che magari sono state utilizzate in maniera inconsapevole per far fronte alle difficoltà incontrate durante l’esperienza
PER FARE QUESTO SI PROMUOVE
> l’autosservazione ovvero la capacità di percepire il proprio corpo, le proprie sensazioni, le emozioni, i sentimenti
> l’attenzione interna al proprio mondo interiore
> L’importanza del permesso di mettersi in gioco e rendersi disponibili a vedersi per ciò che si è veramente, rinunciando a illusioni o ideali irrealistici e cominciando ad affrontare il rischio del cambiamento, perché non sempre chi ci sta attorno è in grado di comprendere e accettare la nostra trasformazione.
> il riconoscimento degli altri e dell’importanza del gruppo perché amplia e contiene il racconto personale
PROGRAMMA
– ore 18.30 proiezione del film
– ore 20.30 aperitivo
– ore 21.15 analisi del film in calendario
LUOGO E DATE:
Officina Coviello, via Tadino 20, Milano
12, 19, 26 Novembre
3, 10 Dicembre
TITOLI:
Dipendenza: Se mi lasci ti cancello (Eternal Sunshine of the Spotless Mind)
di Michel Gondry, Usa, 2004, 108’
Rabbia: Pane e tulipani
di Silvio Soldini, Italia, 1999, 100’
Gioia: Ubriaco d’amore (Punch–Drunk love)
di Paul Thomas Anderson, USA, 2002, 90’
Dolore: La vita segreta delle parole (The secret life of words)
di Isabel Coitex, Spagna, 2005, 112’
Gelosia: Non desiderare la donna d’altri (Brodre – Brothers)
di Susan Bier, Danimarca, 2004, 112’