Al via venerdì 15 novembre l’edizione 2019 di FILMMAKER FESTIVAL: al centro della manifestazione, come sempre, il cinema documentario e – più in generale – “di ricerca”: un’identità netta e riconoscibile che da quasi quarant’anni fa di Filmmaker un punto di riferimento certo per chi vuole scoprire e sostenere nuovi autori, nuove forme cinematografiche, nuove relazioni con il pubblico.
Sette le sezioni in cui si articola il programma di quest’anno: Concorso Internazionale, Prospettive, Fuori concorso, Filmmaker Moderns, Fuori formato, Alain par Cavalier, la novità di Walking Cinema, cui si aggiungono i film di apertura e chiusura, per un totale di 99 titoli, di cui 31 in anteprima assoluta, 3 in anteprima europea e 26 in anteprima italiana.
L’apertura del festival, venerdì 15 novembre, è affidata a “Nomad: In the Footsteps of Bruce Chatwin”, il nuovo documentario di Werner Herzog (in uscita nelle sale italiane nel 2020 con Feltrinelli Real Cinema e Wanted): non un semplice biopic di Bruce Chatwin, ma il racconto commovente di un’amicizia – quella tra lo scrittore di “In Patagonia” e il regista – nel quale l’autore mette in gioco tutto se stesso e il proprio desiderio di fare cinema.
Il programma completo è scaricabile online.
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